Comunicati Stampa
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COMUNICATO STAMPA
LE SPIAGGE LIBERE NON SI TOCCANO
Le Associazioni che sottoscrivono questo comunicato stampa prendono in parola la sindaca di Ancona che sulla stampa ha affermato che “le spiagge libere restano inalterate e non ci sarà alcun ticket per entrare” (il Resto del Carlino del 13.05.2020). Questo principio è del tutto irrinunciabile per chi, come noi, ha a cuore il bene comune e da anni si batte per la tutela della nostra splendida costa del Conero, dal Passetto a Portonovo, senza dimenticare le spiagge sabbiose di Palombina a nord di Ancona.
Le associazioni sono contrarie alla estensione delle attuali concessioni alle spiagge libere, anche in via temporanea, poiché sarebbe un danno alla comunità dal momento che le spiagge libere sono molto esigue rispetto alle concessioni private, mentre non hanno nulla in contrario anche ad una forte riduzione dei canoni concessori, questo sì temporaneo per il 2020, in rapporto alle perdite di capienza.
Le associazioni, di fronte alla situazione venutasi a creare in seguito al COVID 19 hanno chiesto un incontro al sindaco ed hanno fornito la propria disponibilità a confrontarsi ed a collaborare con l’amministrazione per un accesso sicuro alle spiagge libere, tenendo presente le diverse caratteristiche delle stesse con una diversa capienza della presenza umana nel rispetto delle norme. A questo proposito prevalgono quelle proposte dall’INAIL o quelle della Regione Marche?
FIRMATO: APS Portonovo per Tutti, Circolo “Il Pungitopo” di Ancona, Comitato Mare Libero, Comitato Mezzavalle Libera, Forum Paesaggio Marche, Italia Nostra Ancona
Ancona, 15 maggio 2020
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Ecco il filmato con la
risposta di Sediari sulla situazione dei bagni 27.5.19
DAL BANDO EMESSO DAL COMUNE DI ANCONA NON RISULTAVA CHE QUELLI AVVIATI L'ANNO SCORSO FOSSERO LAVORI PROVVISORI...ANCHE PERCHE' PER REALIZZARLI (MALE E SENZA CONTROLLO DA PARTE DEL COMUNE) SONO STATI SPESI CIRCA 65.000 EURO!
DA DUE MESI ABBIAMO CHIESTO PIU' VOLTE UN INCONTRO ALL'ARCH. CIRCELLI DEL COMUNE, RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO IN QUESTIONE...MA ANCORA NON SI E' DEGNATO DI RISPONDERCI.
Gentilissimo Architetto Circelli,
a distanza di un mese dalla ns richiesta di incontrarla, le sollecito una risposta in merito.
In attesa di una sua cortese risposta, le invio i più cordiali saluti.
Claudio Molinelli
Comitato Mezzavalle Libera
Da: Molinelli Claudio
Inviato: giovedì 11 aprile 2019 21:09
A: 'Giacomo Circelli' <
Cc: 'Duca Mario' <
Oggetto: richiesta di incontro urgente
Priorità: Alta
Gentilissimo Architetto Circelli,
con la stagione estiva alle porte e alla luce delle diverse problematiche rimaste irrisolte l’anno scorso, gradiremmo incontrare l’amministrazione per approfondire le modalità e le tempistiche con cui intendete affrontare tali questioni.
In attesa di una sua cortese sollecita risposta, le invio i più cordiali saluti.
Claudio Molinelli
Comitato Mezzavalle Libera
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COMITATO MEZZAVALLE LIBERA
COMUNICATO STAMPA del 19 ottobre 2018
BILANCIO DELL'ESTATE 2018
A distanza di poco più di un mese dalla chiusura della stagione estiva 2018 il Comitato Mezzavalle Libera sente il bisogno di fare un bilancio dell’estate appena trascorsa, che ha evidenziato criticità crescenti.
Bagni
La realizzazione dei nuovi bagni - consegnati nel mese di luglio - è stata molto deludente, considerando che ci sono voluti ben due anni di proteste e denunce per costringere l'Amministrazione Comunale a farli.
I controlli esercitati dal Comune di Ancona sulla ditta vincitrice dell'appalto sono stati largamente insufficienti; a luglio, subito dopo la consegna del cantiere, lasciato peraltro con alcune zone transennate, sono avvenute rotture nelle tubazioni ed emerse diverse criticità, dovute sia alla progettazione che alla realizzazione dell'opera. I lavori, tra l'altro, a quanto assicura il Comune, dovranno essere completati entro la prossima estate. E’ stata messa malamente una sola doccia che scarica direttamente in spiaggia. La situazione dei nuovi bagni è talmente precaria che spesso i bagnanti rinunciano ad usarli e usano la vegetazione a ridosso della falesia per fare i propri bisogni.
Fuochi e rischio incendi
Il bilancio su questo aspetto ha, in positivo, il fatto che siamo riusciti a evitare incendi e, in negativo, la constatazione che purtroppo anche quest’estate i fuochi accesi in spiaggia sono stati moltissimi, nonostante la pubblicizzazione dei divieti tramite il grande cartello finalmente posizionato dal Comune a inizio dello stradello sud, la distribuzione di un volantino sui vari divieti a firma del Comune e del Parco del Conero e la continua azione di sensibilizzazione operata in spiaggia dal Comitato Mezzavalle Libera.
Per contenere il pericolo di danni all'ambiente e alle persone è stato necessario sollecitare l'intervento delle forze dell'ordine. Il nostro grido di allarme è stato ascoltato in particolare dalla Guardia Forestale - CC , che ha effettuato diversi controlli a scopo preventivo e, dopo Ferragosto, un blitz in cui sono state fatte 75 multe. I Vigili Urbani hanno collaborato a questi interventi, mentre la CC.PP è stata del tutto assente rispetto all'azione di contrasto ai fuochi in spiaggia. Si è trattato, per il CML, di una decisione certamente non facile, ma non c'erano alternative e di fatto c’è stata approvazione dei controlli da parte della grande maggioranza dei frequentatori della spiaggia (vedi pagina FB del CML).
Un'altra novità che va considerata positivamente per l'azione di contrasto ai fuochi, ma più in generale per la sensibilizzazione sulla necessità di rispettare i vari divieti, è stata l'apertura dell'Infopoint in spiaggia, dove è stato distribuito anche il nostro volantino, in due lingue, Condotta Cosciente.
Decoro e pulizia della spiaggia
Negli ultimi anni la spiaggia di Mezzavalle ha visto un forte aumento delle presenze, sintomo che i turisti preferiscono sempre più le spiagge libere, in aree protette e conservate nella loro naturalità.
La sporcizia della spiaggia è stata particolarmente evidente nelle zone sottoposte a divieto per il pericolo frane, e non pulite dal concessionario, dove comunque si recano numerosissimi bagnanti, che a volte abbandonano i rifiuti non trovando appositi cestini e bidoni. E' necessario rivedere l'assurda delimitazione delle zone sottoposte a divieto per il pericolo frane (il sentiero n. 310 del Parco del Conero sbocca in spiaggia in una zona interdetta dal Comune).
Permane, anzi aumenta, la problematica presenza dei cani in spiaggia, nonostante il divieto; la maggior parte delle segnalazioni che ci arrivano sono proprio su questo tipo di trasgressione.
La staccionata dello stradello sud è stata rifatta dal Comune a stagione balneare iniziata. Entro la prossima stagione dovrebbero essere interrate, a fianco del sentiero, la linea elettrica e le nuove tubature dell'acqua.
Vogliamo ringraziare i tanti frequentatori rispettosi di questo posto magnifico, che con i loro comportamenti responsabili contribuiscono a mantenere la spiaggia pulita e libera, nel rispetto dei luoghi e delle altre persone.
Ci preme ricordare che “Mezzavalle Libera” significa comportamenti responsabili e sostenibili,
per mantenere la spiaggia libera dallo sfruttamento commerciale, pulita e sicura!
Lasciamo in spiaggia solo le nostre impronte!
Comitato Mezzavalle Libera
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Nell'indifferenza dell'Amministrazione Comunale e delle altre Autorità preposte al rispetto della legalità, sta aumentando pericolosamente il degrado e il rischio ambientale a Mezzavalle.
Il 12 luglio scorso si è tenuta in Comune una riunione, con la presenza del Vice-Sindaco Sediari, dell'ass.re Foresi, della Capitaneria di Porto, della Guardia Forestale-CC, dei Vigili Urbani, della Protezione Civile, del Parco del Conero, delle ditte concessionarie per la pulizia di Portonovo e Mezzavalle e di un rappresentante del Comitato Mezzavalle Libera in veste di uditore, sulla gravissima emergenza fuochi che, con preoccupante frequenza, vengono accesi da ignoti durante le ore notturne nella spiaggia di Mezzavalle.
E’ stata affrontata anche la questione del mancato rispetto della normativa vigente in termini di campeggio, di accesso dei cani e di abbandono di rifiuti in spiaggia, nonché di transito e sosta nelle zone in pericolo di frana.
La riunione si è conclusa con l'impegno da parte di tutti i partecipanti a organizzare, in modo non episodico, un'attività coordinata tra le varie forze dell'ordine per la prevenzione e la repressione, se necessario, dei comportamenti, in particolare l’accensione dei fuochi, che mettono a rischio la sicurezza dei frequentatori e dell'ambiente naturale di Mezzavalle (spiaggia libera nel Parco del Conero, in zona SIC e ZPS di Natura 2000).
E’ passato quasi un mese e purtroppo nulla di quanto preannunciato è stato realizzato, a parte un unico intervento in spiaggia della Guardia Forestale-CC, evidentemente non sufficiente a scongiurare il pericolo di incendi.
Ribadiamo la necessità di intervenire urgentemente per garantire a Mezzavalle il rispetto della normativa e delle leggi vigenti in termini di:
- 1. divieto di accendere fuochi in spiaggia, estremamente pericolosi in un periodo di siccità come quello attuale;
- 2. il divieto di campeggio;
- 3. il divieto di portare cani da maggio a settembre;
- 4. il divieto di transitare e sostare nelle zone in pericolo di frana.
Numerosissime sono le proteste che giungono al Comitato Mezzavalle Libera da parte di cittadini e turisti, anche stranieri, scandalizzati per lo stato di abbandono e di sporcizia della spiaggia, dovuto al comportamento incivile di molti frequentatori ma anche al numero insufficiente dei cestini per rifiuti.
La situazione dei bagni continua ad essere vergognosa: il Comune ha speso nei mesi scorsi più di 60.000 euro per ricostruirli ma non ha controllato lo svolgimento dei lavori e il risultato è sotto gli occhi di tutti: continue rotture, allagamenti dei locali, una sola doccia fatiscente che crea problemi sia di spreco d’acqua che di pozze maleodoranti in spiaggia.... una situazione critica che sta esplodendo con la presenza di migliaia di bagnanti durante le ferie estive.
Abbiamo purtroppo un'amministrazione indifferente a quello che succede nelle spiagge libere.
Un’Amministrazione comunale strabica, attenta solo a Portonovo (ripascimenti costosi e controlli dei vigili urbani in costume da bagno per contrastare gli ambulanti abusivi ma non per sanzionare stabilimenti e ristoranti che posizionano lettini e tavolini entro il limite dei 5 mt dalla battigia) e ipocrita che, dopo aver sbandierato la fine dell'abusivismo a Mezzavalle con lo sgombero dell'aprile scorso, non si è poi preoccupata di fare nessun controllo e ora negli ex-accampamenti sgomberati la situazione è molto peggio di prima, con continui danneggiamenti dell’ambiente e abbandono di ogni tipo di sporcizia.
Tutti noi che amiamo e rispettiamo Mezzavalle non accettiamo di essere trattati come cittadini di serie B e protestiamo per l’imbarbarimento progressivo della spiaggia!
Invitiamo tutti i frequentatori della spiaggia a comportarsi in modo civile, responsabile e sostenibile per poter continuare a godere di Mezzavalle Libera, Pulita e Sicura!
Assumiamo una Condotta Cosciente!
Lasciamo in spiaggia solo le nostre impronte!
Comitato Mezzavalle Libera
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Comunicato stampa del Comitato Mezzavalle Libera – Bilancio stagione estiva 2017
A distanza di un mese dalla chiusura della stagione estiva 2017 il Comitato Mezzavalle Libera sente il bisogno di fare un bilancio della stagione balneare appena trascorsa, che ha evidenziato diverse criticità.
Bagni
Occorre predisporre nuovi servizi igienici a norma e docce, che siano adeguati all’affluenza della spiaggia: di questo si è parlato nell’incontro del 28 settembre con il Comune di Ancona presso l’ufficio urbanistica alla presenza con il vicesindaco Sediari e del dirigente Circelli a cui sembra esser stata data la delega per quanto riguarda Portonovo e Mezzavalle. Nell’incontro abbiamo appreso che nella programmazione triennale dei lavori pubblici 2017/2019 (deliberazione n. 124 del 07/12/2016) sono stati stanziati per l’anno 2017 euro 150.000 per la manutenzione straordinaria dei bagni di Mezzavalle (con demolizione e ricostruzione). Un’ottima notizia a patto che il Comune riesca ad indire un bando per l’aggiudicazione dei lavori entro e non oltre il 31/12/2017, altrimenti questi fondi già stanziati non sarebbero più spendibili e si perderebbero, con la conseguenza di non poter avere i nuovi bagni per l’estate 2018.
Pertanto richiamiamo il Comune alle proprie responsabilità, affinchè proceda con la massima celerità ad emanare il suddetto bando di gara entro il 31 dicembre p.v.
Fuochi e rischio incendi
Purtroppo anche quest’estate, sicuramente una delle più torride e siccitose di sempre, i fuochi accesi in spiaggia sono stati moltissimi.
Persone incuranti del forte rischio di incendi e del pericolo che i loro comportamenti possano causare ai frequentatori ed ai luoghi hanno preferito commettere questo grave reato per futili motivi. Proprio per arginare questo fenomeno abbiamo pensato di affiggere un apposito cartello all’inizio ed alla fine del sentiero e di incontrare la Capitaneria di Porto per chiedere una maggior collaborazione e maggior attenzione a questo problema.
Decoro e pulizia della spiaggia
Proprio per migliorare la pulizia della spiaggia, oltre a fare appello ad un maggiore rispetto e sensibilità da parte dei frequentatori, a breve incontreremo nuovamente il concessionario dei servizi alla spiaggia che per altri 3 anni avrà la responsabilità del servizio di manutenzione e pulizia. Cercando di mantenere un clima collaborativo e proficuo, sarà nostra premura far rispettare gli impegni presi contrattualmente soprattutto nei seguenti punti:
a) posizionamento di contenitori per la raccolta dei rifiuti in numero adeguato alla frequentazione;
b) rimozione di tutti i materiali spiaggiati e raccolta di qualsiasi tipo di rifiuto abbandonato sull' arenile e nelle zone di accesso alla spiaggia;
c) svuotamento dei contenitori e dei cestini porta-rifiuti programmata e comunque ogni volta se ne presenti la necessita'.
Ci preme ricordare che “Mezzavalle Libera” significa comportamenti responsabili nel rispetto di regole condivise e della natura.
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Comitato Mezzavalle Libera
- Ancona -
Stiamo assistendo in questi giorni, sui quotidiani locali, ad un dibattito su ipotetiche e fantasiose soluzioni per accedere alla baia di Portonovo senza l’utilizzo di mezzi propri.
Si va dalla funivia alle scale mobili per l’accesso alla baia, fino ad arrivare a pontili galleggianti per collegare Portonovo a Mezzavalle, imprese queste che a nostro avviso appaiono sicuramente costose quanto irrealizzabili, soprattutto perché pensate in un’area protetta di inestimabile bellezza e per sua natura soggetta a continui movimenti geologici. Non va dimenticato che la falesia è parte integrante della costa e per mantenere integro il valore naturalistico e paesaggistico della spiaggia va assolutamente tutelata e protetta.
A nostro avviso sarebbe opportuno e più economico potenziare il trasporto pubblico incentivando l’utilizzo dei parcheggi scambiatori già esistenti e praticamente inutilizzati (es. parcheggi di Tavernelle) permettendo a tutti i cittadini di iniziare una pratica di mobilità alternativa che, da un lato, preservi l’ambiente e dall’altro permetta a chiunque di accedere ad una baia pedonalizzata.
Di certo non vanno dimenticate le problematiche cogenti che ad oggi non hanno ancora trovato soluzione.
Tra queste ribadiamo la necessità di ripristinare le strisce pedonali sulla provinciale del Conero all’altezza dei sentieri di Mezzavalle, appello ad oggi inascoltato ma di assoluto rilievo per l’incolumità dei cittadini che vogliono accedere alla spiaggia.
Altrettanto importante è il ripristino della funzionalità dei bagni e delle docce pubbliche della spiaggia di Mezzavalle stante l’imminente stagione balneare, perché è inconcepibile pensare ad una spiaggia che accoglie oltre un migliaio di persone senza adeguati servizi igienici.
E’ auspicabile che qualsiasi scelta adottata dall’amministrazione comunale sia guidata da una adeguata valorizzazione e tutela dell’ambiente e da criteri di economicità e buon senso.
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Ci scusiamo per aver comunicato erroneamente, con l'ultima newsletter e sul sito, la notizia della possibilità di chiedere l'autorizzazione al Parco del Conero per poter bivaccare per una notte a Mezzavalle. Dormire a Mezzavalle resta vietato, come d'altra parte da sempre indicato in Condotta Cosciente.
Al fine di chiarire definitivamente la questione, pubblichiamo la nota ricevuta in proposito dal Parco del Conero, che ringraziamo per la pronta smentita:
il Regolamento del Parco (art. 4.15) prevede la possibilità di autorizzare, in linea generale e non specificatamente a Mezzavalle, attività di bivacco notturno dall’imbrunire all’alba sia in area di Protezione che in area di Riserva Orientata.
Questo è il link per la tavola; Mezzavalle sta in zona di Riserva Orientata:
Queste autorizzazioni sempre per previsione normativa devono prevedere specifiche prescrizioni quali il non dover arrecare danni di qualsiasi natura al suolo e soprassuolo, non dover abbandonare rifiuti di qualsiasi genere, non utilizzare camper, roulotte, tende o altri mezzi similari e non accendere fuochi ad eccezione che per i campi scout o di associazioni a questa equiparabili.
Sempre il regolamento prevede che l’autorizzazione all’attività di bivacco dovrà avere finalità compatibili con la tutela dell’area protetta e per finalità didattico educative (indirizzata quindi ad associazioni senza fini di lucro).
Certo poi che quanto indicato nel Regolamento non autorizza questa attività se vi sono norme più restrittive che le impediscono. (così recita il comma “Sono fatte salve le norme, quando più restrittive rispetto al presente regolamento o con esso non in contrasto, dettate dai Comuni relativamente ai territori di rispettiva competenza” )
Nelle zone di spiaggia ed in area demaniale la possibilità di bivacco è preclusa in base a specifiche normative Regionali e nazionali che controllano le Capitanerie, e queste devono essere fatte proprie dai comuni Costieri. (La solita ordinanza che tutti gli anni fa il Sindaco per orari, fruizione e regolamentazione uso spiagge….. sono pressoché uguali per tutti i comuni in quanto derivano dalla normativa sovraordinata).
Tutela questa che il Regolamento del Parco non esplicita trattandosi appunto di norma più restrittiva (come fa per altro per numerose altre normative).
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Ancona lì 20/02/2017
Spett/le
Comune di Ancona
Gent.ma Sig.ra
Sindaca Valeria Mancinelli
Egr. Sigg.ri
Circelli Giacomo
Lucchetti Luciano
e p.c.
Spett/le
Regione Marche
Parco del Conero
Procura di Ancona
NOE Carabinieri Ancona
ARPAM
Azienda Sanitaria Unica Marche – ASUR Marche
Cooperativa Atlante
OGGETTO: GRAVE INADEMPIMENTO SERVIZI IN CONCESSIONE SPIAGGIA DI MEZZAVALLE - CONTESTAZIONE DANNI AMBIENTALI E PERICOLO PER LA SALUTE PUBBLICA
La presente in nome e per conto del Comitato “Mezzavalle Libera” in persona del Presidente Sig. Claudio Molinelli, che ad ogni effetto di legge sottoscrive la presente, per contestare e denunciare quanto segue.
Negli ultimi due anni (2015-2016) i servizi di gestione e pulizia delle spiagge di Portonovo e Mezzavalle, sono stati concessi dal Comune di Ancona in appalto alla Cooperativa Atlante.
Oggetto della concessione (ormai scaduta il 31/12/2016), per quanto concerne la spiaggia di Mezzavalle, i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria, in particolare:
1) spiagge libere (pulizia, servizio di salvamento e sorveglianza balneare, manutenzione, gestione e raccolta dei rifiuti ecc.)
2) servizi igienico-sanitari (bagni e docce di Mezzavalle, con svuotamento e manutenzione delle fosse Imhoff e scarico a dispersione)
3) servizio di manutenzione delle aree verdi, delle strade, dei piazzali e dei sentieri pedonali, staccionate ed arredi urbani, ecc.
Il Concessionario si impegnava “a garantire, per tutta la durata della concessione e in maniera continuativa, la custodia e la conservazione dei beni oggetto della concessione, mediante interventi e attività di manutenzione ordinaria e straordinaria che garantiscano la pulizia, l'igiene, il decoro e ne assicurino la piena fruibilità in tutta sicurezza da parte dell'utenza”.
Il Comune di Ancona da parte sua "si riservava la facoltà di esercitare permanentemente tutti i controlli relativi allo svolgimento del servizio", che, peraltro, gli competono per legge.
Purtroppo le cose non sono andate come dovevano e gli ultimi due anni sono stati in assoluto i peggiori per quanto riguarda la pulizia, l'igiene, il decoro e la fruibilità della spiaggia in sicurezza da parte dei tantissimi utenti (residenti e turisti) che vedono nella spiaggia di Mezzavalle una delle spiagge più suggestive della Riviera del Conero ed il tutto, in totale spregio delle normative regionali, nazionali e comunitarie che hanno incluso Mezzavalle nelle aree UE, SIC e ZPS.
Il Comitato Mezzavalle Libera ha più volte denunciato e sollecitato il Concessionario ed il Comune di Ancona (con telefonate, mail, incontri, dichiarazioni pubbliche ecc.) al rispetto degli impegni assunti nella relativa concessione, nonché della normativa a tutela della salute pubblica e la sicurezza dei cittadini-utenti della spiaggia, ma inutilmente.
Ora saranno le Istituzioni competenti a valutare la legittimità o meno dell’operato del Comune e dei suoi concessionari!
PULIZIA ORDINARIA (spiaggia e bagni)
Il concessionario, Cooperativa Atlante, si è reso spesso totalmente irreperibile ed inadempiente, svolgendo in maniera saltuaria e del tutto insufficiente i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria appaltati, in particolare quello relativo alla pulizia dei bagni e quello relativo alla raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Addirittura durante l’intera stagione balneare 2016, la pulizia e la manutenzione ordinaria e straordinaria dei bagni, sono state “affidate” al bagnino di turno, che, pertanto, invece di prestare i servizi di assistenza e sorveglianza ai bagnanti, era costretto a pulire i bagni di Mezzavalle ed a svolgere addirittura riparazioni idrauliche improvvisate.
La pressoché totale mancanza di manutenzione ordinaria e straordinaria dei bagni, ha comportato spesso rotture e relativi disagi e, in piena stagione balneare, sono stati chiusi a chiave perché “fuori servizio” anche per molti giorni impedendone l'utilizzo.
La stessa cosa succedeva per le docce pubbliche ed i lavandini, chiusi per intere settimane e spesso anche l'unica fontanella pubblica presente in spiaggia veniva chiusa a causa di continue rotture.
I rifiuti in spiaggia ed i cestini stracolmi giornalmente, data l’elevatissima affluenza di alcune centinaia di presenze, molto spesso non venivano svuotati a volte per giorni o settimane, come documentato dalle tante testimonianze e foto di utenti.
L’inadempimento del concessionario (e correlato totale inesistente controllo da parte del Comune), in relazione ai tanti “disservizi” appaltati alla Cooperativa Atlante, è divenuto gravissimo dopo ferragosto, dato che per ben 2 mesi e fino al 23 ottobre, i rifiuti giacevano sparpagliati in spiaggia, poichè le tante buste accatastate in spiaggia vicino ai bidoni ed in avanzato stato di decomposizione, erano state ridotte a brandelli dai tanti animali selvatici che popolano la zona.
Teniamo a precisare che gli interventi di pulizia e manutenzione, come da capitolato d'oneri si sarebbero dovuti realizzare anche al di fuori del periodo balneare con una cadenza almeno mensile (art. 8 punto h). Ad oggi mucchi di immondizia e materiale vario giacciono in spiaggia e dietro il ristorante.
SITUAZIONE EMERGENZIALE DEI BAGNI E FOSSE IMHOFF CON GRAVE RISCHIO PER LA SALUTE PUBBLICA E PER L’AMBIENTE
I bagni ormai fatiscenti per l'azione del tempo e per le poche manutenzioni effettuate negli ultimi anni non sembrerebbero nemmeno a norma: da informazioni assunte, pare, che le acque grigie dei lavandini e delle docce si mischiano alle acque nere dei bagni e finiscano tutte nelle fosse Imhoff a dispersione.
Queste ultime, dato l’elevato numero di frequentatori di Mezzavalle, dovrebbero essere svuotate almeno un paio di volte all’anno, ma così non è da anni.
Le fosse non sono più in grado di drenare i liquidi che non riuscendo a disperdersi, tracimano dal pozzetto saturando il terreno circostante ed arrivano fino alla spiaggia, determinando spesso un fetore insopportabile, se non una vera e propria emergenza sanitaria con elevati rischi per la salute dei tanti frequentatori e per l’ambiente.
Negli ultimi anni abbiamo più volte denunciato al Comune di Ancona questa situazione insostenibile, che ormai è diventata una vera e propria emergenza per la salute pubblica e per l’ambiente.
PULIZIA DELLE FOSSE IMHOFF DEL 24/06/2016
Diversi testimoni, di cui ci riserva di indicare successivamente nomi e cognomi, riferiscono di un fatto gravissimo avvenuto il 24 giugno 2016.
Invero, sabato 24/06/2016 alle ore 8.30 circa, in piena stagione balneare, si trovavano nel parcheggio antistante il sentiero sud di Mezzavalle (quello principale che porta al ristorante-trattoria Mezzavalle) due grandi camion della Ditta Italspurgo. Scendendo per lo stradello i testimoni riferiscono che era altresì presente un bobcat che trasportava su per il sentiero sud, percorso quel giorno da centinaia di persone, una grande vasca di plastica di colore bianco priva di tappo di chiusura contenete centinaia di litri di liquami, in condizioni tali da porre in serio pericolo la salute pubblica e l’ambiente.
Richieste informazioni ai dipendenti-camionisti Italspurgo e al gestore della Trattoria Mezzavalle, si apprendeva che il Comune di Ancona aveva ordinato alla Itaspurgo, IN PIENA STAGIONE BALNEARE e con la spiaggia e sentiero pieni di gente, di effettuare la pulizia straordinaria delle fosse perché, non avendola fatta prima, già all’inizio di stagione le fosse erano piene (evidentemente dei liquami delle precedenti stagioni balneari) e tracimavano.
In relazione a quanto sopra risulta evidente, non solo il grave inadempimento della Cooperativa Atlante, ma anche la gravissima responsabilità del Comune di Ancona sia per culpa in eligendo che per culpa in vigilando.
Per tutto quanto sopra si intima al Comune di Ancona di provvedere immediatamente e comunque entro e non oltre l’inizio della prossima stagione balneare (15/6/2017) ad eseguire tutti i lavori necessari di manutenzione ordinaria e straordinaria della spiaggia di Mezzavalle, degli stradelli, staccionate, condotte idriche, tralicci elettrici pericolanti, ecc.
In particolare, in relazione ai bagni pubblici è urgente la loro sistemazione e messa a norma nel rispetto delle normative che concernono la spiaggia di Mezzavalle.
Inoltre, dato l’elevato numero di fruitori della spiaggia di Mezzavalle si chiede, altresì, il potenziamento dei servizi igienici (n. 2 bagni e n. 2 lavandini e n. 2 docce sono totalmente insufficienti, visto che le presenze in spiaggia a Mezzavalle non sono più quelle di 20 anni fa, sono alcune centinaia di persone che nei fine settimana di luglio ed agosto arrivano a più di un migliaio).
Si chiede, comunque, di eseguire ogni intervento necessario a garantire la tutela della salute pubblica nel rispetto dell'ambiente e delle normative nazionali e comunitarie che hanno ad oggetto la spiaggia di Mezzavalle.
Infine, si chiede l’accesso ai seguenti atti:
- Contratto di appalto servizi pulizia Comune di Ancona / Atlante;
- fatture relative agli ultimi 10 anni di pulizia delle fosse Imhoff;
- visione intero fascicolo “Mezzavalle”
- nuovo contratto di appalto per la concessione servizi relativi a Mezzavalle per la stagione 2017;
- eventuale progetto per la messa a norma e/o ampliamento dei bagni di Mezzavalle
Distinti Saluti
Claudio Molinelli
Presidente Comitato Mezzavalle Libera