La 13^ edizione della Nuotata di Mezzavalle si svolgerà DOMENICA 1° LUGLIO 2018,
a breve potrete scaricare da questo sito la locandina e il modulo di iscrizione.
In occasione della nuotata, che ogni anno organizziamo per rimarcare il diritto alla balneazione sicura nella fascia di 300 metri dalla riva interdetta alle imbarcazioni a motore, avremmo voluto festeggiare il completamento dei nuovi bagni...ma leggete cosa ci scrive Alessandro Serpilli:
Come cittadino anconetano, amante e assiduo frequentatore della spiaggia di Mezzavalle, sono rimasto esterrefatto nel leggere certe dichiarazioni di alcuni politici candidati alle prossime comunali che si vantano (guarda caso proprio alla vigilia delle nuove elezioni) di averne risolto le problematiche…..come la costruzione di nuovi bagni ed altri interventi.
Mi sento in dovere di ricordare a questi politici, che il Comune ha deciso di procedere con la costruzione di nuovi servizi igienici solo dopo una denuncia da parte di un comitato, formato da tanti liberi cittadini, a seguito di pressioni dell’opinione pubblica e vista l’emergenza sanitaria che si era venuta a creare nelle ultime due stagioni estive.
E guarda che strano sia la consegna dei nuovi bagni, che arriva proprio la domenica delle votazioni.
Come sono stati fatti questi bagni ancora non ci è dato di sapere, a parte il fatto che c’è un’unica doccia per le circa duemila persone, che nei weekend di luglio ed agosto affollano la spiaggia.
Tutti sappiamo bene quanta poca attenzione diano le amministrazioni alle spiagge libere che a loro dire non portano soldi, dimenticandosi che a Mezzavalle il turismo è in aumento ogni anno e sempre più turisti scelgono di venire in questa splendida spiaggia, che molti ci invidiano.
Be' accontentiamoci…..d’altra parte l’unica doccia della spiaggia di "Ramona", una delle poche spiagge libere di Portonovo, al 10 giugno rimane ancora chiusa e senza bidoni.
Ma torniamo a Mezzavalle!
Al 10 giugno ci ritroviamo il sentiero sud in condizioni pietose e senza staccionate, mentre quello nord (sentiero ufficiale del Parco del Conero, cosiddetto del trave) è totalmente inagibile per via della vegetazione, tanto da costringere singoli cittadini volontari a lavorarci per riaprirlo.
Poi c’è soprattutto una spiaggia sporca, grazie all’insensato divieto di accesso alla maggior parte della spiaggia, che impedisce al concessionario della pulizia di potervi posizionare i bidoni per la raccolta dei rifiuti e di pulirla.
E ancora: assenza di una cartellonistica adeguata ed efficace, che informi e indirizzi i comportamenti dei frequentatori, cercando di arginare l’inciviltà delle persone; vecchi tralicci della corrente elettrica ormai quasi sdraiati sulla falesia, problematica segnalata tante volte negli ultimi 10 anni.
Questa è la brillante situazione di Mezzavalle!!!
Questa è la realtà e questo è il modo tutto anconetano di tutelare le proprie ricchezze ambientali e di sviluppare il turismo.
L’unica speranza è che ci siano dei cittadini coscienziosi a limitare i danni!
Alessandro